Pensiero numero 49

Non è vero che le parole
uccidono la noia
il buio intorno a noi
resta allargato
come macchia nera
di un inchiostro
odioso e indelebile.
Non è vero
che una parola
ripari le colpe
di chi non ha mai
capito la vita.
Non è vero
che uno sbaglio
possa riparare
un'offesa.
Orme di parole
che ritornano insicure
ingenue e spietate.

Pensiero numero 48

Che sia sogno
o verità 
aspetto una vita
che non é più questa. 
Troppa rabbia, 
movimento,bugia.
Troppe paure 
che rovinano l'arte
mentre cammino 
verso una musica
di un destino
magari ridicolo
non privo di lacrime. 

Pensiero numero 47

Restiamo in attesa
di un lampo
accecante e blasfemo.
Un miracolo,
uno sgambetto ridicolo
che galoppa incerto
verso una spiaggia
deserta e bianca.
Io non guardo
né lontano né mai:
abbracciato dal vento
pieno di muti ricordi,
con i piedi umidi
nell'acqua stagnante.
A volte la paura
ci prende le mani,
ma sorridiamo inebetiti:
aspettiamo ancora
un altro giro di giostra.

Una poesia di Alda Merini

I

Lascio a te queste impronte sulla terra
tenere,dolci, che si possa dire
qui è passata una gemma o una tempesta,
una donna che avida di dire
disse cose notturne e delicate,
una donna che non fu mai amata.
Qui passò forse una furiosa bestia
avida sete che dette tempesta
alla terra,a ogni clima,al firmamento,
ma qui passò soltanto il mio tormento.


           Da "Vuoto d'amore" (1991)
         Einaudi Editore S.p.A. ( TO )