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20 giugno 2020

Parliamo ancora d'amore




Parola abusata,quasi banale in questi tempi frettolosi e individualisti. 
Ma l'amore è Dio stesso! Amare qualcuno è fargli capire che per noi non morirà mai. Dio infatti ci ha anche dimostrato che ci ama da morire. In questa realtà così straordinaria come non amarci tra noi? 
La stessa parola amore, tradotta dal latino, vuol proprio dire "senza la morte".
L'amore è comunicativo per natura, altrimenti è altro: passione, desiderio, istinto, contratto, appagamento... Tutto ma non vero e profondo sentimento.



 

Arte da corridoio

Prendo spunto dalla cosidetta fotografia concettuale. Questo tipo di fotografia non deve essere una "bella foto" a prescindere, ma una immagine che trasmette prima di tutto il potere di comunicare un'idea e sopratutto un'emozione. 


        CONFESSIONE 


Nelle mie "prove fotografiche"  mi ha coinvolto il fatto di riprendere alcuni oggetti concreti ,o banali,
per dare nuove motivazioni forse un pò ermetiche,ma sempre con una idea di fondo. 

         PRANZO CON DELITTO

Fermare un oggetto comune e trasformarlo in oggetto mentale, con intenti del tutto personali è come una evasione dalla normalità. Storpiando infatti l'Arte Concettuale in "Arte da Corridoio" catturo la mia realtà e la reinvento dandole anche una motivazione su cui discutere, sorridere, pensare... Gustatevi allora queste mie immagini di pazzia quotidiana. 

    LA MISURA DELL'ESSERE                  
                         

     CREDENZE POPOLARI 


     IL GELO DENTRO NOI

   COMPLEANNO DI PLASTICA

    BICIPIDE  

    

     LE UMANE VIRTÙ

    ANIMA NOMADE

    POMERIGGIO NEGATIVO

   IMMOBILE  ALLEGRIA


   SCHIAVA SENZA PADRONE


   LE CHIAVI DEL REGNO
 

   MASTERCHEF 

  DIALOGHI FRA SORDI

   LA RESA DEI CONTI

16 giugno 2020

Pensiero numero 89

La zanzara pensante
è sempre in agguato.
Amica dei deboli, 
spirito onirico
di svariate virtù. 
Applausi di respiri
ai paraculi di turno, 
senza dubbi
né ostaggi recenti. 
La Messa è finita:
un liberi tutti
che si tinge di scuro. 
Dentro ogni storia
c'è un epilogo latente. 


02 giugno 2020

Cucine...d'autore




Lo stabilimento Alfa Romeo del Portello,a Milano, è stato il primo sito produttivo dell' Alfa. Attivo dal 1906 al 1986, è stato demolito nel 2004 per poter rinnovare e riqualificare tutta la zona della città.

Nel primo dopoguerra a causa della recessione dovuta alla seconda Guerra Mondiale, l'Alfa Romeo cercò di risanare i bilanci della casa per consentire la futura produzione della Giulietta.
Fu così che si mise a costruire serramenti, motori eletrici, carrozze ferroviarie, mobili e perfino cucine.
Alcuni rari modelli sono esposti al Museo Storico dell'Alfa Romeo ad Arese.



Per un'amica


Sulle righe dei giorni
ho seminato lacrime.
Sulla spiaggia nuda
ho imparato
con il vento a ballare.
Nelle notti anonime
t'ho cercato.
Quanto credo in te,
vita mia!