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23 agosto 2020

I Dieci Comandamenti

Come nelle precedenti immagini dedicate alle Opere di Misericordia, provo nuovamente a unire le mie idee fotografiche con i relativi comandamenti. A voi la voglia di trovare similitudini e analogie attraverso la propria fantasia o sensibilità.




     I - Non avrai           altro Dio 
         all'infuori 
         di me.   

  
   II -  NON NOMINARE 
          IL  NOME DI DIO 
          INVANO
 
  III - Ricordati             di                         santificare
         le feste.
        
 

IV - Onora il               padre e la
       madre
         
     
             
 
 
 V -  NON UCCIDERE 

 

 VI - Non commettere
        atti impuri
   
      
 

VII - Non rubare



  VIII - Non dire             falsa 
 testimonianza   
   
    

  IX -Non                     desiderare
       la donna             d'altri

 
   X - Non                 desiderare
     la roba d'altri 
              


(Foto scattate in una abitazione privata) 
Diritti riservati. 

Pensiero numero 94 (Profumi)

 Profumi di aria

tra il tempo e la neve. 

Profumi di sudore

silenzi mai spiegati. 

Profumi di lotte, 

inganni sottomessi

e laiche preghiere.

Speranze strappate, 

sogni mai avverati

con umana sapienza

si avvita la vita

come lana grezza. 

Un arcobaleno spento

fa da ponte alla vita. 

Sospiri sciolti

in molte domande. 


05 agosto 2020

Pensiero numero 93

Contro l'usura del tempo
che immobile sceglie
vittime da sacrificare, 
qualcosa dal nulla 
nascerà ancora
sulle false speranze. 
Ti troverò 
da qualche parte,
magari ancora 
con un filo di voce
mi canterai sospiri
e ancora rinascero'. 



02 agosto 2020

Il capolavoro di Dante

La divina commedia (1472) e' un poema allegorico diviso in tre parti distinte definite "cantiche". Provo brevemente a descrivere i tre luoghi ideati dall'autore,anche se non sono in ordine progressivo come in origine.

 
Il Paradiso è il terzo dei tre regni dell'oltretomba cristiano visitato da Dante nel corso del viaggio, con la guida di Beatrice. È una terra sferica e immobile al centro dell'Universo,circondata da dieci Cieli che costituiscono  appunto il Paradiso. Nel decimo Cielo risiede Dio, circondato dai nove cori angelici e dalla candida rosa dei beati.
Il secondo dei tre regni visitati con la guida di Virgilio è l'Inferno.
 Dante lo descrive come una montagna altissima che si innalza su un'isola al centro dell'emisfero australe completamente invaso dalle acque. Secondo la spiegazione di Virgilio (Inf. XXXIV) quando Lucifero venne precipitato dal cielo in seguito alla sua ribellione,cadde al centro della Terra, dalla parte dell'emisfero australe e tutte le terre emerse si ritirarono in quello boreale,per paura del contatto con il maligno; si creò cosi una voragine infernale e la terra andò a formare la montagna del Purgatorio che sorge in posizione opposta.

La struttura del Purgatorio è suddivisa in sette cornici nelle quali si espiano i sette peccati capitali. Le anime sono già salve,ma prima di arrivare al Paradiso devono salire il monte e far penitenza, purificarsi in ogni cornice del peccato corrispondente. Per facilitare l' incontro con i personaggi,Dante colloca nella cornice propria del loro peccato più rilevante.





Il vasaio

Mi alzero' e andrò nella bottega.
Farò udire la mia parola di libertà.
Se con la creta in mano
mi sbagliero' di nuovo,
subito ricomincerò il lavoro.
Certo che il Signore 
modellera' il Suo amore su di me
e su tutti quelli
che lo ascolteranno
e seguiranno le 
Sue stesse mani.

Geremia 18,1-6

Liberamente tratto dal libro del profeta Geremia 18,1-6


Pensiero numero 92 ( Ho visto un uomo )


Ho visto un uomo che mi sorrideva. Mi prendeva piano la mano e mi portava verso l'azzurro. Ho visto un uomo seduto. Mi guardava assente con le rughe di vita che incorniciavano il passato. Ho visto un uomo che correva nudo sulle sue paure, senza dolore intonava una canzone. Ho visto un uomo piegato dalla rabbia mai spenta, eppure pregava dolcemente e dolcemente sorrideva. Ho visto un uomo senza sonno, derubato dai suoi simili. Ho visto un uomo dietro un angolo, quasi fantasma, senza dignità. Ho visto un uomo guardarmi dentro, libero come un bambino. Gli sono passato accanto e non l'ho riconosciuto.

Il processo a Papa Formoso I

Se qualche viaggiatore nel tempo si fosse trovato a Roma nel lontano anno 897, entrando nella basilica di San Giovanni in Laterano avrebbe assistito a un evento raccapricciante: un processo in grande stile contro un Papa, davanti alla corte di Vescovi e Cardinali...Solo che l'imputato era morto già da qualche mese. Di lui rimaneva un corpo in putrefazione.
L'imputato era Papa Formoso I e l'episodio passò alla storia come il "processo al cadavere".
 Uomo intelligente e risoluto,considerato una figura prestigiosa della Chiesa per bontà e sapienza, il 14 settembre del'892 fu eletto Papa a 76 anni con il suo stesso nome di battesimo. Fin dall'inizio la sua elezione fu contestata per la questione del regno di Bulgaria (essendo già vescovo di Porto non poteva esserlo anche di Roma) e questo elemento sarà fondamentale per il sacrilego " processo". La questione fu ancora più complessa e ingarbugliata perché principalmente i motivi erano più politici che dottrinali.



01 agosto 2020

La scala dei tornado

Un tornado è una colonna di aria rotante, che si estende dalla base di una nube alla superficie terrestre con la caratteristica forma a imbuto. Trombe d'aria e tornado fanno parte della stessa famiglia di fenomeni atmosferici molto temibili.
I tornado sono classificati secondo la scala Fujita sulla base dei danni che il tornado ha provocato:da quelli lievi ai più estremi.
Notiamo subito dalla tabella 2, che la potenza EF5 può essere caratterizzata da una velocità dei venti di oltre 400 KM/h.
La scala fu usata per la prima volta nel 1971 da Tetsuya Fjita dell'Università di Chicago. La prima versione fu ristudiata e sostituita nel 2007. A differenza della scala degli uragani in cui l'elemento principale è l'intensità dei venti, in quella di Fjita il vento è solamente associato all'entità del danno che il tornado produce.