STATICA INCOERENZA
Mi guardi distante
poi vieni indecisa.
Salti, ballando
decidi da sola.
Urli, fai moine
da sola ti isoli
come una suora.
Chiedi e rispieghi
fai tutto
scegli e sciogli
desideri di ieri.
Dolce, sfrontata
forse affogata.
T'innalzi pesante
t'appoggi sul muro
poi canti qualcosa.
Riposa la mente
s'indignano i giorni
sporcati dal vento.