Come un pesce nell'erba
mi perdo e ripenso.
Nodo alla gola
nella testa soltanto
ricordi aggrovigliati.
Paura del domani
una moneta lanciata
silenzi assordanti.
Aria di rassegnazione
pomeriggio pesante
una lotteria
senza numeri.
Tutte le intenzioni
buttate al vento
in confusione
costante calpestate,
scheggiate
freddolose e lontane.
Chi ha sparato
dietro alle mie spalle,
chi ha osato
violentare la fiducia?
Come un pesce
distrattamente
goffo si muove.
Un appartamento
di nuvole e sudore
svuotato, stordito.
Scacco matto
su una sedia
scheggiata
con due gambe soltanto.