Una nuova idea personale che avevo in testa, ispirata a due libri letti e riletti recentemente: Il peso del mondo, di Peter Handke (Guanda ed.2019) e Il secondo libro dell'inquietudine, di Fernando Pessoa (Feltrinelli ed. italiana 1986). Sono miei brevi pensieri e piccoli aforismi (magari un po' cinici) che vorrei condividere con voi.
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- Di qualsiasi cosa celasse il suo viso, la ragazza nascose molto bene la sua bugia.
- Uno strappo della maglia è un peccato di vergogna.
- Gli occhi regalano la luce della verità.
- Con il mio silenzio continuo a sostenere la tua ingiustizia.
- Una porta che sbatte: la nuda verità messa in vetrina.
- Molte teste di cazzo hanno una ragione per farsi perdonare.
- Il giorno è fatto per sognare. La notte per
soffrire di non aver vissuto.
- Si leggono libri che non si vorrebbero leggere. Si vive una vita che non vogliamo vivere.
- Ho regalato sorrisi senza svendere la faccia.
- Ci sono persone così piene di sé che fanno fatica a entrare negli ascensori.
Uno guarda l'errore dell'altro per scusarsi con la propria coscienza.
- Si piange di meno con il denaro sotto il materasso.
- Un uomo che mangia è sempre vulnerabile.
- La felicità è più sentita nel nostro passato o nel nostro presente?
- Il denaro è lo sterco del diavolo: infatti i politici nuotano volentieri.
- Un lungo discorso non porta in nessun posto. Una mezza parola dappertutto.
- Mentre tu aspetti qualcosa, qualcosa è fuggito.
- Volevo diventare qualcuno e adesso non so più chi sono.
- Chi sbatte le porte non è sbadato: è un idiota.
- Chiamami se vuoi, ma se puoi non farlo.
- Non c'è nulla di più triste del carnevale. Si ride a comando.
- Ci sono tre buoni motivi per separarsi: soldi, sesso e speranze.
- Ho incontrato un mio amico dopo sei anni. Non era cambiato per niente. Era già vecchio vent'anni prima.
- I supermercati hanno fusi orari diversi.
- Tutti hanno tempo per non ascoltare qualcuno.
- Molte persone trovano il tempo perdendolo.
- Chiediti il motivo della tua stupidità.
- Oggi sarai utile alla tua giornata?
- Avete mai venduto l'orgoglio per conquistare un consenso?
- Quale bugia regalate al vostro peggiore amico?
- Non posso svelare i pensieri. Posso soltanto far vedere le mie miserie.
- Quelli che ti spiegano la vita non hanno capito la loro.
- Lasciamo le persone ignoranti a crogiolarsi nelle loro soddisfazioni.
- Il teatro come culla di idee, l'arte come ritratto della realtà... E la musica esalta i sensi
- Non mi dire cosa potrei fare. Trovami un motivo per capire.
- Una fontana regalerà sempre acqua insipida se non si ha sete di vita.
- L'amore non convincerà mai gli incapaci.
- Gli abbracci sono vestiti ipocriti per confondere i deboli.
- Di cosa ti vergogni quando appoggi la testa sul cuscino?
- Non sono mai stato capace di contare i miei fallimenti perché ho sempre odiato la matematica.
- Compriamo televisori grandi per guardare piccoli programmi.
- Non ti ho chiamato e non ti ho voluto nella mia vita.
- Nei "talent show" vincono sempre chi ha solo una bella voce.
- Disprezzami adesso, mi apprezzerai domani.
- Quelli che hanno qualcosa di serio da dire rimangono orgogliosamente in un angolo.
- Siamo personaggi da teatro, in teatro.
-Morire insegna.
-Abbiamo trasformato il Natale in un circo di luci, suoni, parole incostanti.
-Il peccato imbruttisce la persona e sporca la speranza.
-Criticare le proprie critiche: questa la vera sfida.
- Gli amici pensano di giorno per sparlare di notte.
-In Italia si leggono pochi libri,quindi perché si dovrebbero guardare anche i cartelli stradali?
-Il passato è rassicurante.
- Non bisogna mai pensare bene delle sorprese.
- Il volontariato è fare del bene al nostro egoismo.
- I bambini sono le nostre perle da custodire per un mondo migliore.
- L' ironia è il mio cuscino.
- A qualcuno posso dedicare tutta la mia disattenzione.
- Porta male dedicare una poesia a una donna.
- Cerco di copiare un sogno e di incollarlo nei ricordi: non trovo però la fine.
- Farsi odiare da qualcuno vuol dire confondere gli anni con i difetti.
- Al giorno d'oggi è meglio essere paraculati che miracolati.
- Alcuni regalano ignoranza
come fossero caramelle. Li trovo per strada, nei bar e in televisione.
- Libero di non aspettare un applauso ridicolo.
- Soltanto gli stupidi si annoiano.
- Il silenzio è l'arma più potente contro chi crede di sapere tutto.
- Non disprezzare il tuo nemico. Potrebbe tornarti utile un giorno.
- La donna che parla troppo è un danno. L'uomo che parla troppo è una tragedia.
- La notte è fatta per costruire il futuro.
- Non siamo evoluti, siamo solo stupidamente vulnerabili.
- Lo so che sto sui coglioni a tanta gente: anche io vi sopporto con un sorriso.
- Non sarà la fine di tutto, perché il tutto sarà il futuro.
- Se vuoi amare la vita cerca di non capirla.
- Gran parte delle azioni che facciamo sono spinte dall'amore per noi stessi.
- Non sapere affrontare una situazione non è prudenza ma incompetenza.
- Nessuno pesa i silenzi degli altri.
- Tavole preparate per la recita. Presente anche i presenti. Battimani fuori tempo rimbombano a onde su pareti ubriache di cattive consonanti.
- È meglio avere pochi ricordi e molte certezze.
- Cinico si diventa, non si nasce.
- La storia insegna ma l'uomo non impara
- La gente pontifica su tutto per non parlare di nulla
- Impariamo prima a volerci bene per voler bene agli altri.
- L'antipatico disse, rivolto allo specchio:"Stasera non usciamo!"
- La gente parla sempre anche se non ha nulla da dire.
- Quando hai raschiato il barile o scrivi un libro o fondi un partito.
- Noi ascoltiamo soltanto quello che vogliamo sentirci dire.
- Tutte le false persone applaudono i miserabili.
- Sarebbe bello se le persone accettassero i propri limiti.
- Se il tempo non ti aspetta, tu aspetta il tempo.
- Gli stupidi amano chi li dà ragione.
- Preferisco un insulto sincero che una falsa carezza.
- A volte gli uomini scrivono pensieri che non vogliono realizzare.
- Non dar retta ai sogni. Molte volte sono verità capovolte.
- Si fa indigestione di ricordi per partire solo con due valige.
- Mi piacciono i bambini perché sono la parte più bella di noi che abbiamo perso.
- Il tempo si comprende quando incontreremo davvero tutte le persone
che abbiamo amato.
- Le brutte abitudini le chiamiamo alibi.
- La semplicità non si spiega, si ammira.
- Gli stupidi usano troppe parole per presentarsi tali.
- Dimenticare di essere stati bambini è un peccato senza ritorno.
- Le piccole cose non sono mai state facili da trovare. Soltanto chi ha sensibilità ha il potere di pesarle.
- Facciamo e disfiamo i nostri letti senza mai riuscire e mettere a posto la nostra vita.