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23 novembre 2019

"Pizzicotti" in bella mostra



Una nuova idea personale che avevo in testa, ispirata a due libri letti e riletti recentemente: Il peso del mondo, di Peter Handke (Guanda ed.2019) e Il secondo libro dell'inquietudine, di Fernando Pessoa (Feltrinelli ed. italiana 1986). Sono miei brevi pensieri e piccoli aforismi (magari un po' cinici) che vorrei condividere con voi. 

                         📝

- Di qualsiasi cosa celasse il suo viso, la ragazza nascose molto bene la sua bugia.

- Uno strappo della maglia è un peccato di vergogna.

- Gli occhi regalano  la luce della verità.

- Con il mio silenzio continuo a sostenere la tua ingiustizia.

- Una porta che sbatte: la nuda verità messa in vetrina.

- Molte teste di cazzo hanno una ragione per farsi perdonare.

- Il giorno è fatto per sognare. La notte per 
soffrire di non aver vissuto.

- Si leggono libri che non si vorrebbero leggere. Si vive una vita che non vogliamo vivere. 

- Ho regalato sorrisi senza svendere la faccia.

- Ci sono persone così piene di sé che fanno fatica a entrare negli ascensori.

Uno guarda l'errore dell'altro per scusarsi con la propria coscienza. 

- Si piange di meno con il denaro sotto il materasso.

- Un uomo che mangia è sempre vulnerabile.

- La felicità è più sentita nel nostro passato o nel nostro presente?

- Il denaro è lo sterco del diavolo: infatti i politici nuotano volentieri. 

- Un lungo discorso non porta in nessun posto. Una mezza parola dappertutto.

- Mentre tu aspetti qualcosa, qualcosa è fuggito.

- Volevo diventare qualcuno e adesso non so più chi sono.

- Chi sbatte le porte non è sbadato: è un idiota.

- Chiamami se vuoi, ma se puoi non farlo.

- Non c'è nulla di più triste del carnevale. Si ride a comando.

- Ci sono tre buoni motivi per separarsi: soldi, sesso e speranze.

- Ho incontrato un mio amico dopo sei anni. Non era cambiato per niente. Era già vecchio vent'anni prima.

- I supermercati hanno fusi orari diversi.

- Tutti hanno tempo per non ascoltare qualcuno.

- Molte persone trovano il tempo perdendolo. 

-  Chiediti il motivo della tua stupidità.

- Oggi sarai utile alla tua giornata?

- Avete mai venduto l'orgoglio per conquistare un consenso?

- Quale bugia regalate al vostro peggiore amico?

- Non posso svelare i pensieri. Posso soltanto far vedere le mie miserie.

- Quelli che ti spiegano la vita non hanno capito la loro.

- Lasciamo le persone ignoranti a crogiolarsi nelle loro soddisfazioni.

- Il teatro come culla di idee, l'arte come ritratto della realtà... E la musica esalta i sensi

- Non mi dire cosa potrei fare. Trovami un motivo per capire.

- Una fontana regalerà sempre acqua insipida se non si ha sete di vita. 

- L'amore non convincerà mai gli incapaci. 

- Gli abbracci sono vestiti ipocriti  per confondere i deboli. 

- Di cosa ti vergogni quando appoggi la testa sul cuscino? 

Non sono mai stato capace di contare i miei fallimenti perché ho sempre odiato la matematica. 

- Compriamo televisori grandi per guardare piccoli programmi.

- Non ti ho chiamato e non ti ho voluto nella mia vita.

- Nei "talent show" vincono sempre chi ha solo una bella voce.

- Disprezzami adesso, mi apprezzerai domani.

- Quelli che hanno qualcosa di serio da dire rimangono orgogliosamente in un angolo. 

- Siamo personaggi da teatro, in teatro.

-Morire insegna.

-Abbiamo trasformato il Natale in un circo di luci, suoni, parole incostanti.

-Il peccato imbruttisce la persona e sporca la speranza.

-Criticare le proprie critiche: questa la vera sfida. 

- Gli amici pensano di giorno per sparlare di notte.

-In Italia si leggono pochi libri,quindi perché si dovrebbero guardare anche i cartelli stradali?

-Il passato è rassicurante.

- Non bisogna mai pensare bene delle sorprese.

- Il volontariato è fare del bene al nostro egoismo.

- I bambini sono le nostre perle da custodire per un mondo migliore.

- L' ironia è il mio cuscino.

-  A qualcuno posso dedicare tutta la mia disattenzione.

- Porta male dedicare una poesia a una donna.

- Cerco di copiare un sogno e di incollarlo nei ricordi: non trovo però la fine.

- Farsi odiare da qualcuno vuol dire confondere gli anni con i difetti.

- Al giorno d'oggi è meglio essere paraculati che miracolati.

- Alcuni regalano ignoranza
come fossero caramelle. Li trovo per strada, nei bar e in televisione.

- Libero di non aspettare un applauso ridicolo.

- Soltanto gli stupidi si annoiano.

- Il silenzio è l'arma più potente contro chi crede di sapere tutto.

- Non disprezzare il tuo nemico. Potrebbe tornarti utile un giorno.

- La donna che parla troppo è un danno. L'uomo che parla troppo è una tragedia.

- La notte è fatta per costruire il futuro.

- Non siamo evoluti, siamo solo stupidamente vulnerabili.

-  Lo so che sto sui coglioni a tanta gente: anche io vi sopporto con un sorriso.

- Non sarà la fine di tutto, perché il tutto sarà il futuro.

- Se vuoi amare la vita cerca di non capirla.

- Gran parte delle azioni che facciamo sono spinte dall'amore per noi stessi.

- Non sapere affrontare una situazione non è prudenza ma incompetenza.

- Nessuno pesa  i silenzi degli altri.

- Tavole preparate per la recita. Presente anche i presenti. Battimani fuori tempo rimbombano a onde su pareti ubriache di cattive consonanti.

- È meglio avere pochi ricordi e molte certezze.

- Cinico si diventa, non si nasce.

-  La storia insegna ma l'uomo non impara

- La gente pontifica su tutto per non parlare di nulla

-  Impariamo prima a volerci bene per voler bene agli altri.

-  L'antipatico disse, rivolto allo specchio:"Stasera non usciamo!"

-  La gente parla sempre anche se non ha nulla da dire.

-  Quando hai raschiato il barile o scrivi un libro o fondi un partito. 

- Noi ascoltiamo soltanto quello che vogliamo sentirci dire.

- Tutte le false persone applaudono i miserabili.

- Sarebbe bello se le persone accettassero i propri limiti.

- Se il tempo non ti aspetta, tu aspetta il tempo.

- Gli stupidi amano chi li dà ragione.

- Preferisco un insulto sincero che una falsa carezza.

- A volte gli uomini scrivono pensieri che non vogliono realizzare.

- Non dar retta ai sogni. Molte volte sono verità capovolte.

- Si fa indigestione di ricordi per partire solo con due valige.

- Mi piacciono i bambini perché sono la parte più bella di noi che abbiamo perso.

- Il tempo si comprende quando incontreremo davvero tutte le persone 
che abbiamo amato.

- Le brutte abitudini le chiamiamo alibi.

- La semplicità non si spiega, si ammira.

- Gli stupidi usano troppe parole per presentarsi tali.

- Dimenticare di essere stati bambini è un peccato senza ritorno.

-  Le piccole cose non sono mai state facili da trovare. Soltanto chi ha sensibilità ha il potere di  pesarle. 

- Facciamo e disfiamo i nostri letti  senza mai riuscire e mettere a posto la nostra vita.

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