E non riesco
mai a parlarti
in questo inferno
di traffico veloce,
di inutili silenzi.
Già in ritardo
per sbagliare
e non basta ancora
aspettare il domani.
Riempio il tempo
a giocare
con il buio,
debole speranza.
E non saprei
mai prendere
il tuo sorriso
e farlo mio,
veloce nasconderlo
in una tasca.
Rincorro il desiderio
dei tuoi capelli
che odorano di vento.
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