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25 aprile 2017

Pensiero numero 13


Alzarsi al mattino con una buona intenzione,
andare al lavoro fischiettando,
trovare la pace dentro ogni persona rispettandola sempre.
Aiutare se stessi e gli altri,
fare una carezza a chi è scoraggiato,
ricambiare un sorriso.
Ascoltare un amico,
portare amore nella propria casa,
avere pazienza,
condividere un dolore.
Fare le cose ordinarie
in maniera straordinaria.










18 aprile 2017

Il padre del deserto

Charles de Foucauld nasce in Francia,a Strasburgo, il 15 settembre 1858.Orfano all'età di sei anni , viene adottato dal nonno, per il quale conserva un grande affetto legato alla dolcezza con cui venne allevato.
A vent'anni termina la Scuola Militare diventando ufficiale.In quel periodo, con la morte del nonno, riceve una cospicua eredità.Poco incline al dovere diventa amante della bella vita, della buona tavola e delle belle donne.
Nel 1880 venne mandato in Algeria e ne resta affascinato dalla natura, dal fascino del deserto e dalle sue dune sterminate.Gli piace dormire sotto una tenda, mentre detesta la vita nella guarnigione.Terminata la missione si ritrova nuovamente in Francia, chiuso fra le mura e la disciplina della caserma.
Nel 1882 lascia definitivamente la carriera militare per realizzare il suo sogno di grande viaggiatore.
Affascinato dal Marocco, all'epoca poco conosciuto e proibito ai viaggiatori di fede cristiana, lo raggiunge nel 1883.Nel suo viaggio sosta a Tiznit e infine raggiunge il confine con l'Algeria.Durante il viaggio scrisse un diario delle sue esplorazioni e dei suoi tremila chilometri a piedi che gli valse una medaglia d'oro della Società Geografica di Parigi.Proprio a Parigi frequenta la chiesa di Saint-Augustin  pur non essendo credente.Scopre una serenità interiore e una strana inquietudine che ripeterà a se stesso con questa preghiera: "Mio Dio,se esisti, fa che io ti conosca!". Conosce l'Abate Henri Huvelin e nell'ottobre del 1886 si confessa prendendo la Comunione e si converte definitivamente alla religione cristiana.L'Abate Huvelin diventa il suo consigliere spirituale.
Nell'agosto del 1900 riceve il sacramento del sacerdozio e il 28 ottobre 1901, Charles arriva a Bèni Abbès(Algeria).Insieme agli indigeni diffonde il Vangelo e condivide con loro la dura vita del deserto fondando un romitorio dove accolse i poveri della regione e studiò per agevolare il lavoro dei futuri missionari, la lingua dei Tuareg.Viaggiò nel deserto e tra le città algerine fondò a Tamanrasset un eremo.Si impegnò anche nella difesa delle popolazioni locali dagli assalti dei predoni.
Proprio a de Foucauld si deve la realizzazione di un dizionario tuareg.Lo chiamavano il "marabrutto" - cioè l'uomo di Dio - dal cuore rosso a causa del grande cuore di stoffa rossa sormontato dalla croce che portava sulla veste.

Muore il 1 dicembre 1916 a Tamanrasset.La sua tomba si trova nei pressi della chiesa di El Meina.
La beatificazione ha avuto luogo il 13 novembre 2005 sotto il pontificato di Benedetto XVI.

17 aprile 2017

Un parco misterioso

Viene chiamato con nomi diversi. E' un posto insolito e magico:un bosco delle meraviglie.
Si trova in località Bomarzo, in provincia di Viterbo, il complesso monumentale noto come lL PARCO DEI MOSTRI DI PIETRA. Inaugurato nel 1547,si estende per circa 3 ettari in una foresta di conifere e latifoglie.





Al suo interno si trovano sculture in basalto, i famosi "mostri" e la disposizione attuale non è quella originale ma risale alla seconda metà del XX secolo, quando la famiglia Bettini lo rilevò e lo rimise in uso.Non si conosce lo scopo originario con cui il parco è stato costruito.
Tra le attrazioni più insolite c'è la casetta pendente.Un piccolo edificio costruito su un masso inclinato e perciò volutamente pendente.Gli interni sono inclinati in senso opposto rispetto all'esterno, causando un senso di smarrimento. Si ritiene che l'entrata originaria fosse esattamente di fronte alla casa. Un'altra immagine simbolo è quella dell'Orco con la bocca spalancata,simbolo del parco stesso.
L'ingresso è a pagamento con orario continuato dalle 8:00 al tramonto, tutti i giorni.








09 aprile 2017

Il pioniere della street photography






Ed Van Der Elsken è stato un fotografo olandese, nato nel 1925.Dopo un breve apprendistato presso una scuola di fotografia, abbandona l'Olanda alla volta di Parigi, dove entra in contatto con i giovani che frequentano la Rive Gauche.Per vari mesi segue la vita di questi giovani lungo i bistrot,i boulevards e nei locali notturni. Scatta delle immagini che verranno pubblicate in un libro sottolineate da un testo scritto in prima persona.
Lavorerà spesso nelle strade: Parigi,Amsterdam,Tokyo,Hong Kong e altre metropoli, sempre con successi di pubblico e critica molto favorevoli.
Girerà inoltre molti film, documentari e cortometraggi.
Elsker viveva per le sue macchine fotografiche. Le portava sempre con sé, fotografando anche i momenti intimi  della sua vita durante i suoi tre matrimoni.
Dopo aver lavorato a Tokyo, Sudafrica, Hong Kong era poi tornato ad Amsterdam, dove il 28 dicembre 1990 morirà per un tumore alla prostrata.









Velocità da primato


Molti sono gli animali che riescono a raggiungere velocità sorprendenti.
Da una classifica fatta da diverse riviste scientifiche, valutiamo i primi tre classificati in assoluto.
L'uccello più veloce è il FALCO PELLEGRINO, che può essere considerato come l'animale più veloce del mondo.Un rapace eccezionale in grado di raggiungere in picchiata i 380 Km/h.
Della stessa famiglia troviamo il GRIFALCO, che grazie alle sue lunghe ali, può raggiungere velocità massime di 210 Km/h.
Il secondo posto lo merita un pesce dall'aspetto bizzarro, ricercato anche nella pesca sportiva: si tratta del PESCE MARLIN e alcuni esemplari hanno raggiunto l'incredibile velocità di 109 Km./h.
Può arrivare a pesare 900 Kg e 6 metri di lunghezza.Assomiglia molto al pesce spada e spesso viene venduto come tale, sebbene abbia notevoli differenze.E' presente in tutti gli Oceani con acque temperate.
Il GHEPARDO si pone al terzo posto.E' in assoluto il mammifero più veloce del pianeta. La velocità massima si aggira tra 112 e 120 Km/h. Quando è all'inseguimento di una sua preda, viene paragonato a una macchina da corsa: da 0 a 100 Km/h. in soli 3 secondi!



Infine diamo uno sguardo all'essere umano.
L'uomo più veloce della terra è il famoso sportivo Usain Bolt, con una velocità massima raggiunta di 44,17 Km/h. alle Olimpiadi 2016 a Rio de Janeiro.