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03 giugno 2017

Uno scrittore atipico

Con uno stile molto particolare e ricercato, Tommaso Landolfi è stato uno scrittore,poeta e traduttore del tutto fuori dagli schemi tradizionali della letteratura italiana.
Nato a Pico(Frosinone) il 9 agosto 1908 vive un'infanzia riservata e schiva, e grazie alla sua vivace curiosità e intelligenza riesce ad avvicinarsi al mondo del cinema e del teatro,alle arti figurative e alle lingue straniere diventando traduttore di ben quattro lingue (francese,spagnolo,tedesco e russo) e ne conoscerà altre, tra cui l'arabo e il giapponese.
Dopo aver superato la maturità classica da privatista, nel 1927, si iscrive alla Facoltà di Lettere a Roma, poi a Firenze. Dal 1929 comincerà a pubblicare i suoi primi racconti, le liriche e traduzioni su alcune riviste.Inizierà però a indebitarsi, a causa della sua deleteria passione per il gioco.Pur essendo sommerso dai debiti si rifiuterà di lavorare e il suo spirito aristocratico lo porterà anche a rifiutare una cattedra di lingua russa presso l'Università di Urbino. Accetterà però i premi letterari in denaro,le collaborazioni con i giornali e i lavori di traduzione,come aiuto alla sua precaria situazione finanziaria.
I suoi racconti sono composizioni articolate, fantasie estrose e a volte liriche che incrociano diverse letterature di Paesi differenti.

Nel 1955, quasi cinquantenne, sposa Marisa Fortini, una ragazza originaria di Pico, da poco maggiorenne. Nel 1958 divenne padre per la prima volta.La figlia Maria (detta Idolina) curerà da adulta tutta la produzione del padre, gestendo il Centro Studi Landolfiano di Firenze e occupandosi delle nuove edizioni, fino alla sua morte.
L'8 luglio 1979 morirà per un enfisema polmonare a Ronciglione, vicino a Roma; solo proprio mentre la figlia si era assentata per poche ore.
Opere principali:

Dialogo dei massimi sistemi        (1937)
La pietra lunare                           (1939)
Il principe infelice                        (1943)
Le due zitelle                                (1945-1946)
Ottavio di Saint-Vincent             (1956-1957)
Tre racconti                                  (1964)
Des mois                                        (1967)
A caso                                            (1975)
Il gioco della torre                        (1987)
I russi                                             (2015)








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