Mi piace passeggiare in città, guardando i palazzi, i balconi, scrutare all'interno delle cucine o verso salotti illuminati,quasi come un insetto che si diverte a curiosare la vita quotidiana degli altri. Intendiamoci: non sono un "Grande Fratello" di Orwelliana memoria; soltanto la mia mente segue e fantastica sui gesti,le azioni o le parole della gente...Si dice ,infatti, che ogni famiglia ha i suoi "cadaveri" da nascondere. Piccole bugie alternate a momenti di gioia oppure di sconforto. Ecco, sono su questi pensieri che mi spingono a interrogarmi sulle situazioni della vita che troppe volte ci precipitano addosso. Gli occhi e il mio naso alzati per seguire pezzi di vita rapiti soltanto dalla voglia curiosa di capire questo mondo. Capire che nelle nostre case esistono sorrisi, discorsi, bambini, donne, anziani, sospiri, ricordi, sudore, rabbia, dolore, dubbi, amore, desideri, rimpianti...A voi la scelta di continuare.
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