Powered By Blogger

27 marzo 2017

Un terribile mammifero

Il diavolo della Tasmania è un marsupio originario dell'Australia e della Nuova Guinea e comprende 72 specie diverse suddivise in 17 generi.Pesa circa 8 kg e si nutre principalmente di carne, da quella degli insetti a quella degli animali morti, ed è molto aggressivo anche verso altri membri della stessa specie.
L'abitudine di modersi sul muso ha portato alla rapida diffusione del tumore facciale:uno dei pochissimi tumori trasmissibili noti in natura.La mortalità è quasi certa.
Gli aborigieni hanno dato il nome di "diavolo" per i versi che l'animale emette nelle ore notturne con versi demoniaci. Inoltre è  di colore nero, appare estremamente irascibile e rissoso.
La taglia relativamente piccola non deve trarre in inganno: il collo largo e muscoloso, fa si' che questo animale abbia il morso più potente di tutti i mammiferi viventi in rapporto alle dimensioni corporee.

Una luce speciale

Laser è l'acronimo di "Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation", un amplificazione di luce mediante emissione stimolata di radiazione.
 Le particelle di luce (fotoni) eccitate dalla corrente rilasciano energia sotto forma di luce.Questa luce viene poi direzionata in un fascio.In questo modo si forma il raggio laser.

Il laser come ogni altro strumento deve essere utilizzato da chi è a conoscenza dei suoi vantaggi e dei suoi limiti d'uso (parliamo di ambiti altamente professionali)  è vero che in certe condizioni e a certe potenze può risultare dannoso,ma può fornire anche un valido aiuto alle pratiche terapeutiche convenzionali.



25 marzo 2017

Chimica e cellule

Nella cellula si trovano circa trenta elementi chimici, che compongono tutta la materia vivente.
Sette di questi, ossigeno (O),  carbonio(C), idrogeno (H), azoto (N), calcio(Ca), fosforo (P) e zolfo (S), costituiscono oltre il 99% della massa cellulare, mentre gli altri sono presenti in quantità minime, ma comunque necessarie allo svolgimento delle funzioni della cellula.
I cosiddetti ioni inorganici (elettroliti) sono presenti come costituenti di sali minerali, per esempio il cloruro di sodio o di potassio, solfato di calcio o di magnesio.
La sostanza che più costituisce circa il 70% del peso della cellula è l'acqua (H2O) ed è importante per l'equilibrio termico di tutti gli organismi in genere, contribuendo al costante mantenimento della temperatura.
Le altre sostanze che compongono la cellula si dividono in due categorie: le piccole molecole organiche e le macromolecole.La differenza fra le due categorie è data dalle dimensioni e dall'organizzazione strutturale.

Un libro prezioso

Nelle mie svariate visite a Sarajevo, ho avuto la fortuna di ammirare questo libro prezioso e molto particolare,conservato gelosamente in una grande teca presso il Museo Nazionale della Bosnia ed Erzegovina.
La Haggadah è un manoscritto miniato che illustra la Pasqua ebraica con disegni,salmi,preghiere e brevi racconti della tradizione religiosa.
Scritta a mano su pelle di vitello e illustrata con miniature in rame e oro, la Haggadah si apre con 34 pagine di scene della Bibbia; dalla Creazione alla morte di Mosè. A volte le pagine sono macchiate di vino, a riprova del suo utilizzo durante l'inaugurazione dell'anno nuovo, uno dei capodanno ebraici: il Seder.




Nel corso dei secoli gli ebrei sefarditi giunti a Sarajevo formarono un'importante comunità, e alcuni portarono con sé questo piccolo tesoro, compilato a Barcellona attorno al 1350.Rappresenta sicuramente il più antico manoscritto ebraico esistente.




24 marzo 2017

Pensiero numero 11

E' conseguenza normale
gridare al massacro.
Poveri imbecilli
che si credono Dio.
Corta memoria
che tutto finisce
e terminerà sicuro
in rombo assordante.
La sicurezza effimera
che l'ingiustizia paghi
sarà soltanto
nelle menti corrotte.
Aspettare che la nausea
si unisca all'acqua pura.
Vendetta sottile
a braccia conserte
ti sto aspettando!



La relatività del tempo


Nel 1905 il fisico Einstein aveva formulato la teoria della RELATIVITA' RISTRETTA che si basava su due direttive. Uno riferito alla prospettiva soggettiva del ricercatore con cui vengono osservati i fenomeni naturali, l'altro con l'affermazione che la velocità della luce (300.000 Km/s.) costituisce una costante universale e rappresenta così un limite della velocità di ogni altro oggetto indipendente dalla sorgente.


Albert Einstein con questa straordinaria teoria della RELATIVITA', ha voluto dimostrare che non esiste un tempo assoluto e identico in tutto l'universo, ma lo scorrere del tempo dipende dal sistema di riferimento nel quale viene misurato.
In parole povere; quello che succede qui adesso sulla Terra non è simultaneo a quanto accade sulla Luna o sul Sole.

Più siamo vicini alla superficie della Terra, e quindi alla sua massa, e più lentamente scorre il tempo. Più ci allontaniamo dalla massa del nostro pianeta e più il tempo scorre veloce.

Esaminiamo ora il famoso esempio dei due gemelli e del viaggio nello spazio.
Ci sono due gemelli di 40 anni. Uno dei due è astronauta e sta per partire in un viaggio a bordo di un'astronave.I due si salutano.
L'astronave deve raggiungere una stella a 10 anni luce e poi tornare viaggiando al 66% della velocità della luce.
Al termine della missione l'astronave ritorna sulla Terra. Se viaggia a 2/3 della velocità della luce e la stella dista 10 anni luce, l'astronave impiega 15 anni per raggiungerla e altri 15 per tornare sulla Terra. Quando l'astronauta torna a casa, riabbraccia il suo gemello che ormai ha 70 anni.

Durante il suo viaggio il tempo sull'astronave è trascorso più lentamente, perché il razzo si è spostato a velocità elevatissime.
Sulla Terra, invece, il tempo ha continuato a scorrere normalmente. Per questo motivo al suo ritorno l'astronauta è più giovane del previsto.
Applicando la formula della dilatazione temporale, ci si accorge che i 30 anni terrestri equivalgono a 22 anni dell'astronave.
In conclusione: a bordo dell'astronave sono trascorsi solamente 22 anni.










21 marzo 2017

Arte concettuale femminile

Nata a Belgrado il 30 novembre 1946, Marina Abramovic è un'artista montenegrina naturalizzata negli Stati Uniti.
Si è autodefinita "Grandmother of performance art": il suo lavoro esplora relazioni tra l'artista e il pubblico, il contrasto tra i limiti del corpo e le possibilità della mente.

A 14 anni, Marina si avvicina precocemente al mondo artistico chiedendo a suo padre dei colori,e quest'ultimo si presenta con un suo amico.Il conoscente arriva con una tela, che comincia a tagliuzzare e successivamente versa sù diversi oggetti.Al termine della composizione mette un fiammifero al centro della scena e lo accende, intitolando il suo lavoro "tramonto".
La sua prima performance ( "Rhythm 10" del 1973) esegue il "gioco" nel quale colpi di coltello sono diretti tra le dita aperte della mano.Ha dieci coltelli e,ogni volta che si taglia, deve prenderne uno nuovo, registrando l'operazione. Terminati i coltelli, la Abramovic ascolta la registrazione e tenta di ripetere gli stessi movimenti cercando di replicare gli errori, mescolando passato e presente.
Nel 1997 vinse il Leone d'Oro alla XLVII Biennale di Venezia con la performance "Balkan Baroque" nel corso della quale lavava scheletri seduta su una pila di ossa animali, come atto di purificazione per la sanguinosa guerra dei Balcani.
Recentemente è uscita la sua autobiografia edita da Bompiani.



Un piccolo paradiso


Ilidza è un comune della Bosnia Erzegovina situato alla periferia della capitale Sarajevo.
Con 71.900 abitanti è un piccolo gioiello di natura  con i suoi ruscelli,ponti,giardini e soprattutto con le sue rinomate terme benefiche.
Ottimi hotel e centri benessere con prezzi veramente bassi e servizi di classe in un ambiente tranquillo.
Rilassanti piscine, saune e vasche termali.
Possibilità di fare lunghe camminate fra i boschi limitrofi e romantiche gite in carrozzella, trainate da cavalli.