Addio Sepùlveda

Nato a Ovalle (Cile) il 4 ottobre 1949 e morto proprio in questi giorni, il 16 aprile 2020 per infezione al Corona Virus.
Nella sua carriera, Sepùlveda aveva scritto oltre 25 libri, in gran parte romanzi. Seguito e amato anche per alcune favole, tra cui "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare"(1996 edizioni Salani).La sua scrittura era semplice, e anche nei racconti brevi il coinvolgimento emotivo era sempre presente, con storie simili a parabole piene di emozioni mai banali.
"Il vecchio che leggeva romanzi d'amore" fu il primo romanzo pubblicato nel 1989.L'edizione italiana è stata pubblicata nel 1993 per le edizioni Guanda.

Ecologista convinto,grande viaggiatore,esule politico: difficile raccontare la sua vita intrecciata con l'arte dello scrivere.Nei suoi libri ha descritto le avventure,le fughe rocambolesche,i grandi amori e il suo attivismo politico contro ogni dittatura.
Nel corso della carriera ha ricevuto diversi riconoscimenti e la Laurea Honoris Causa in Lettere presso l'Università di Urbino.