Baudelaire il maledetto

Charles Pierre Baudelaire nacque a Parigi il 9 aprile 182, considerato uno dei più importanti poeti del XIX secolo. Scrittore,poeta,critico d'arte,saggista,filosofo e giornalista fu anche un anticipatore del decadentismo. La sua opera principale "I fiori del male" è considerata uno dei classici della letteratura francese mondiale.

Tutta la sua produzione, e la sua vita dissoluta, hanno influenzato molti autori successivi. I "poesti maledetti" come Verlaine, Mallarmé  e Rimbaud, Marcel Proust, Paul Valery. Vissuti in periodi storici differenti, sono considerati ancora oggi come i precursori della letteratura decadente, anche nei confronti della società e dei rapporti umani. 

Ricordiamo altre sue opere: Il poema dell'hashish(Le Poème du haschisch, 1858),Il mio cuore messo a nudo(Mon coeur mis à nu, 1864), Lo spleen di Parigi o poemetti in prosa(Petits poèmes en prose ou Le Spleen de Paris, 1869) pubblicato postumo, Lettere alla madre, 1872).
Baudelaire morì a Parigi, il 31 agosto 1867 a causa di una progressiva perdita della capacità linguistica.
Soltanto nel 1949 la Corte di Cassazione francese decise di riabilitare memoria e opere del poeta scomparso, togliendo la condanna per oscenità ricevuta in vita da Baudelaire, tramite il procedimento di revisione e annullamento senza rinvio.